Progetto Mediazioni: aiutare a imparare. Avviata la prima fase aperta a tutti i docenti

Progetto Mediazioni UNITO

Nello scorso mese di maggio 2023 si è avviata la prima fase del Progetto Mediazioni: aiutare a imparare con la responsabilità scientifica della Prof.ssa Daniela Maccario, docente di Didattica e Pedagogia speciale dell’Università degli Studi di Torino. Il Progetto di ricerca Insegnamento di qualità e pratiche didattiche – Progetto Mediazioni: aiutare ad imparare, finanziato nell’ambito del progetto di Eccellenza del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Torino, ha tra i suoi obiettivi quello di costruire conoscenza scientifica sui contenuti e sulle strategie per la formazione e lo sviluppo professionale degli insegnanti (iniziale e in servizio) nella conduzione della classe e nella gestione della mediazione didattica a supporto della qualità dell’apprendimento e della crescita personale degli alunni.

I docenti interessati a partecipare alla ricerca attraverso la compilazione del Questionario sono pregati di scrivere una mail al seguente indirizzo: aimcmilanomonza@gmail.com indicando: nome cognome, mail di riferimento, livello di scuola, campo di esperienza/disciplina insegnata e sezioni/classi in cui insegna, oltre ai motivi che inducono a partecipare e un breve curriculum.

Nella Loro qualità di associazioni ed enti di formazione sensibili alla ricerca didattica e alla formazione dei docenti l’Associazione Italiana Maestri Cattolici – AIMC -, l’Unione Cattolica Insegnanti, Dirigenti, Educatori,  Formatori – UCIIM delle Ragioni Piemonte e Lombardia, insieme all’Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti – OPPI – di Milano e alla Cooperativa E.CO.GE.S.E.S. hanno aderito al progetto, con la sottoscrizione di un accordo di collaborazione scientifica con il Dipartimento.

Il progetto intende promuovere ‘nuove alleanze’ educative tra saperi teorici e pratica didattica per alimentare la costruzione di conoscenze sempre più coerenti con i problemi che gli insegnanti affrontano nel loro agire didattico in situazione, da valorizzare nella formazione iniziale e in servizio dei docenti. Il progetto pone al centro la pratica didattica come forma della conoscenza sull’azione di insegnamento, ponendo un nuovo sguardo sull’insegnante che viene colto come la fonte privilegiata della conoscenza sull’insegnamento.  In particolare si prende in considerazione, come ambito fondamentale della competenza professionale dei docenti, il sapere relativo all’agire per ‘aiutare gli allievi ad imparare’ e per intercettare e sviluppare il potenziale di apprendimento degli studenti per la conquista di autonomia personale.  La finalità è quella di rilevare ‘buone pratiche’ didattiche realizzate in classe per sostenere l’acquisizione di competenze negli studi nel campo della literacy.

Nella prima fase si è provveduto a coinvolgere docenti disponibili a ripercorrere una propria esperienza didattica, lasciandosi guidare dalle sollecitazioni riflessive contenute nel Questionario Mediazioni. Le domande in esso contenute hanno la prerogativa di mettere l’insegnante compilatore nella condizione di ripercorrere le attività didattiche per ritrovare, con più consapevolezza, l’esperienza degli alunni che imparano. Si è invitati a esercitare un’attenta indagine di comprensione per ricostruire, nelle azioni e negli approcci contestuali, gli itinerari che hanno favorito e sviluppato i processi di conoscenza e le dinamiche di apprendimento.

Il Questionario, rivolto a docenti in servizio nella scuola dell’infanzia (alunni anni 5), scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, intende, quindi, intercettare e valorizzare docenti esperti particolarmente motivati a mettere a disposizione il proprio contributo professionale ed esperienziale per la preparazione di giovani colleghi in formazione iniziale e debuttanti, e di insegnanti in servizio, condividendo pratiche didattiche ritenute efficaci nell’area dell’insegnamento della literacy, considerata leva cruciale per l’apprendimento, lo sviluppo personale e l’integrazione sociale, secondo la definizione di “capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta” e “abilità di comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri in modo opportuno e creativo” (Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea 22/05/2018, Competenze chiave per l’apprendimento permanente).

Sono invitati, dunque, a partecipare all’indagine insegnanti in servizio nei seguenti ambiti: I discorsi e le parole (Scuola dell’infanzia), Italiano (Scuola primaria, Scuola secondaria di primo grado), Lingua e letteratura italiana (primo biennio Scuola secondaria di secondo grado) e, in generale, docenti, anche di altre discipline, particolarmente impegnati nell’insegnare per far acquisire competenze nell’ambito della lettura e scrittura, dell’espressione di idee e opinioni, della comprensione, argomentazione e valutazione critica dell’informazione attraverso vari strumenti. Ai docenti aderenti all’iniziativa il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione eroga la certificazione di 30h per la partecipazione all’indagine quale attività formativa di supporto alla riflessività e allo sviluppo professionale nel campo della mediazione didattica.

Finora, il questionario è stato portato a termine da oltre 60 docenti e altri insegnanti stanno completando la compilazione. Quindi è ancora aperta la possibilità di partecipare al Progetto per i docenti che vogliono essere parte attiva nella ricerca Insegnamento di qualità e pratiche didattiche.

La ricerca apre una prospettiva nuova e interessante non tanto nella disponibilità di un sapere teorico da applicare o in grado di giustificare i processi di intervento didattico in classe, bensì nel dare rilevanza alle buone pratiche che gli insegnanti costruiscono nei contesti scolastici per trarne degli orientamenti in grado di delineare un sapere qualificato, comunicabile e in grado di caratterizzare sul piano teorico la formazione iniziale nelle aule universitarie e la formazione in servizio di tutti i docenti.

 

 

Progetto Mediazioni: aiutare a imparare. Avviata la prima fase aperta a tutti i docentiultima modifica: 2023-12-09T20:51:56+01:00da ecogeses
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